click 8 / 10 27/11/2007 22:26:19 » Rispondi Fortunato a non doversi confrontare con un capolavoro, il remake spinge pesantemente sullo splatter. Musiche tremendamente inquietanti, un'ottima prova del cast (ad eccezione del ragazzino), prese di posizione politiche neanche troppo sfumate, e una fotografia , forse un pò videoclippata ma efficace, ne fanno un ottimo esempio di horror. Aya si era già presentato alla grande con il quasi stupendo Alta tensione, qui conferma di essere uno dei futuri grandi registi di genere. Pregio ancor più lodevole, il regista prende le distanza da quei pruriginosi horror ( un pò alla hostel per intenderci) che ammiccano agli adolescenti, elimina tette, culi, battutine sessuali, umorismo post Scream, e ci catapulta in una (dis)avventura cupa e serissima. Nell'arco di 5 minuti fa fuori mezzo cast così da non cadere nel clichè alla dieci piccoli indiani e si concentra sulla disperazione dei supersititi, senza giocare a rimpiattino con lo spettatore attraverso giochini modello Saw che potrebbero ammaliare chi guarda.