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ALLIGATOR regia di Lewis Teague

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Spotify     5½ / 10  22/02/2015 14:16:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
B-movie anni 80 sulla falsariga dello squalo di Spielberg. Stavolta l'animale in questione è un alligatore cresciuto a dismisura nelle fogne. Per carità è un filmetto carino, senza pretese, però alla fine della visione sa tanto di strònzata. La trama è scontatissima, praticamente quasi non esiste e si intuisce immediatamente che dietro alla crescita spropositata del rettile, ci sono i soliti esperimenti chimici (d'altronde non poteva essere altrimenti). La regia è pressochè banale, prevedibile, non c'è tensione. Anche a livello narrativo non è gran che, storia infatti spiegata in modo molto "insipido" e più stereotipata possibile. Le cose che più si salvano sono una resa credibile del rettilone (facendo sempre conto che si tratta di un film del 1980), la critica ambientalista e gli effetti sanguinolenti. Però per il resto... non è che poi sia una regia disastrosa, questo assolutamente no, però troppo povera di idee, non c'è un colpo di scena, e inoltre c'è anche una scialba direzione degli attori, più scontati che mai. A tutto ciò si associa una sceneggiatura che è la fonte diretta della mediocrità registica. Telefonatissima, dialoghi a volte grotteschi, per non parlare poi di quanto sia risicata. La costruzione del finale poi...lasciam perdere. Fotografia che acquista un minimo di caratterizzazione nelle scene "dentro" la fogna, per il resto non esiste. L'ambientazione invece è tra le altre poche cose valorizzate dal regista. Una città per niente sicura, dove chissà, si nasconde un mostro. Discreta anche la colonna sonora. Il cast non sfigura, sicuramente spicca il buon Robert Forster, il quale diventerà noto 17 anni più tardi, nel noir Jackie Brown di Tarantino. Tutti gli altri attori sono di contorno. Il ritmo non è gran cosa, troppi i punti morti, però ce ne sono anche altri dove c'è più dinamismo, e si può assistere a delle sequenze carine.

La pellicola si salva dalla debacle, soprattutto per la buona realizzazione e direzione dell'allgatore gigante e una buona recitazione di Forster, per il resto non è gran cosa. Poi c'è sempre da ricordare che è un b-movie. Nel complesso guardabile però il fattore noia può prendere il sopravvento.