kowalsky 7½ / 10 06/04/2007 01:59:00 » Rispondi Parecchi particolari da sostenere a pieni voti, e nonostante lo sguardo sull'infanzia di Comencini (perchè bisogna fare i conti con Comencini - quello di "incompreso" - prima di Collodi) non mi abbia sempre entusiasmato allo stesso modo. - Manfredi è un Geppetto straordinario - La Lollo ha fatto sognare milioni di bambini - La prima parte, con la sua visuale neorealista, è la migliore - Il Gatto e la Volpe di Franchi e Ingrassia sono praticamente perfetti
Quanto all'approccio fiabesco, un po' artificioso ed evanescente, la parte dedicata al paese dei balocchi e il finale sulla balena, lascia qualche perplessità: uno stile naivete, artigianale, poco consono allo spirito del romanzo di Collodi (romanzo o fiaba? questo è il dubbio). Reca una forte tristezza la moralità Colloidiana che vede corrompersi il "cattivo" Lucignolo verso un destino infame, mentre a me - che ho sempre parteggiato per i perdenti - quel personaggio è sempre piaciuto.
Comunque al cuore non si comanda, e Balestri non è per fortuna un moccioso piagnucoloso come tanti, ma un "vero attore".
Potrei anche avere gli occhi lucidi a pensare alla tv in bianco e nero, e a tutte le volte che assistevo alle sequenze di questo film