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IL MULINO DELLE DONNE DI PIETRA regia di Giorgio Ferroni

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JOKER1926     6½ / 10  18/03/2013 23:53:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile, forse anche per il critico, esaminare nella totale nudità "Il mulino delle donne di pietre"; il film di Giorgio Ferroni vive in un'altra epoca, in altri contesti irraggiungibili.
Il prodotto della regia italiana si fa strada grazie al suo stravagante plot che non può non strizzare l'occhio a situazioni alquanto sinistre e bizzarre.
Dietro la celebrazione baldanzosa della sceneggiatura, il plot sembra perdere sensibilmente tutti i suoi colpi.
Cartucce che si esauriscono in una scadente proiezione narrativa ove i personaggi e i contesti scenici che li accompagnano rimangono ancorati ad una irrealtà stratosferica.
E' vero che nei film del genere in considerazione l'effetto fantastico deve barcollare nei tessuti narrativi, ma con "Il mulino delle donne di pietre" , i limiti sembrano ormai esser sorpassati.
La parte più interessante del prodotto in effetti è un po' l'inizio, la parte centrale della pellicola è quella più evanescente; il ritmo non è alto, la noia prende spesso il sopravvento, indiscutibilmente.

Giorgio Ferroni, autore del film del 1960 cerca di curare maggiormente l'effetto visivo, e ci riesce.
Infatti la confezione tecnica che attornia il prodotto è buona, eccetto una fotografia non mastodontica, il tutto figura in modo impeccabile.
Perfette, ad esempio, le scenografie ove traspare un qualcosa che si colloca fra il barocco e il gotico; gli attori poi sono in prove abbastanza convincenti.

"Il mulino delle donne di pietre", in conclusione, appartiene ad un passato non più percorribile, il recensore si cala in un'altra avventura. Avventura di altri tempi.