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L'AMORE regia di Roberto Rossellini

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atticus     8½ / 10  20/10/2009 22:03:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Due diversi tipi di amore e due diversi esempi di cinema neorealista italiano, da uno dei suoi piu’ grandi autori. Splendidi i due personaggi della Magnani, donna disperata prima, stralunata e struggente poi. Entrambe le storie sono perfettamente autonome, unite da Rossellini unicamente per problemi distributivi. Un Rossellini minore e problematico, distribuito tra enormi difficoltà e che all’epoca non incontrò i favori del pubblico. Interessante tentativo di neorealismo fuori dagli schemi, reso unico dalla collaborazione di Fellini e imperdibile per gli ammiratori di ‘Nannarella’. La Magnani va al di là di ogni umana immaginazione e offre due interpretazione immense! Straordinario e toccante. Ultima collaborazione tra l'attrice e Rossellini, che la abbandonò per Ingrid Bergman. Nel 1988 il regista Francesco Maselli ha tratto dal solo primo episodio un discutibile remake, “Codice privato”, con Ornella Muti.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  23/12/2023 04:54:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E infine Almodovar