Harpo 8 / 10 03/11/2006 23:39:27 » Rispondi Era l'ultimo film dei Marx che mi mancava e, finalmente, l'ho visto. Devo dire che forse non è stato all'altezza delle aspettative pur riuscendo a farmi ridere in più di una sequenza: in particolar modo, quella in cui Harpo si finge morto, è una delle più divertenti gag del loro repertorio (nonchè dell'intera filmografia comica mondiale). In effetti mi sono fatto venir male agli addominali a suon di ridere. Molto curioso è anche il fatto che "Room Service" non solo sia privo degli intermezzi musicali di Harpo e Chico, ma anche di qualsiasi canzone o balletto (fatta eccezione per una scena di 15 secondi del finale). In questo senso “Servizio in camera” rappresenta senz’altro un’eccezione. E' quindi da segnalare il fatto che per i 75 minuti della pellicola non esistono attimi di tregua: la vicenda, se così si vuol definire, altro non è che un'enorme industria di gag che, alle volte, riescono a far scatafalciare dalle risate e altre volte non paiono all'altezza della rinomata comicità marxiana. Forse il film non è perfettamente riuscito anche per la mancanza di due "spalle" all'altezza della situazione: infatti si sente moltissimo la mancanza della Dumont, ma anche e sopratutto quella di Sig Rumann (che sarebbe stato assolutamente perfetto nel ruolo di direttore della catena alberghiera). La struttura filmica appare più simile a quella del periodo della Paramount, in quanto manca di una vera trama. Si può quindi ammettere che "Room Service" sia una sorta di via di mezzo tra i loro primi due film ("Noci di Cocco", "Animal crackers") e i due successivi ("Monkey Business", "I fratelli Marx al college") superando in quanto a divertimento i primi e pur sempre molto lontani dai capolavori classici. Un film che, se si apprezza questo genere di comicità, va comunque guardato.