Albert 10 / 10 31/08/2003 19:31:50 » Rispondi Sono andato a vedere il film per puro caso,non sapendo nemmeno di cosa si trattasse. Beh, è stata una esperienza toccante e devo ammettere di provare una certa "nostalgia" per quei personaggi. Eccellente l'interpretazione di Lo Cascio (uno dei pochi grandi attori italiani d'oggi) e notevolissima quella di Jasmine Trinca (che ricordavo un po' banale in "La stanza del figlio", tanto che non l'ho neppure riconosciuta!) . Inutile dire che acquisterò il DVD non appena sarà disponibile. Mi preoccupa invece la resa in TV: già spezzare il film in 2 tronconi forse ne inficia in parte il ritmo, ma non oso immaginare che succederà a dividerlo in 4 , con annessa pubblicità ogni 30'!!! Il secondo atto è un po' "lento" all'inizio (forse a causa del fatto che è difficile recuperare l'atmosfera creata con il primo) . Concordo con chi critica l'apparizione di Matteo alla fine del II atto: piuttosto inutile e un po' troppo retorica, a mio avviso. Insomma, un gran bel film, da vedere! Se non altro, per rendersi conto che il cinema serio e colto non è morto con i grandi registi del passato. Solo un'altra parola per quel che riguarda chi critica il film dal lato politico. Io non sono certo un comunista, ma mi è parsa piuttosto equilibrata la trattazione dell'aspetto politico degli anni intorno al '68: non c'è retorica (anzi, lo stesso mostrare come si possa passare dal collettivo -che a volte vende fumo, e il regista lo mostra chiaramente in quel "Bisogno di comunismo" che viene ridicolizzato da Lo Cascio- all'associazione di stampo brigatistico.I fatti mi sembrano narrati con imparzialità (forse con una punta di eccessiva "simpatia" per i manifestanti rossi a scapito della Polizia, ma è una sfumatura!). Complessivamente un film molto ben strutturato, senza gli effetti speciali cui Hollywood ci ha abituati. 6 ore che passano senza quasi rendersene conto. Complimenti a Giordana e a tutto il cast!