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IDENTITA' regia di James Mangold

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Invia una mail all'autore del commento katty     4 / 10  24/06/2003 12:25:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un film banale e noioso...nessuna suspence e un finale davvero poco curato(vabbè che uno vuole stupire però...)Che vuol dire?...Che il povero Edward andava giustiziato?Che lo psichiatra era un incompetente perchè nella miracolosa "seduta" in cui lo ha liberato dalle sue molteplici personalità ne ha dimenticato una e la più importante? (Ma poi perchè mai lo psichiatra apre la grata protettiva in macchina?!Che motivo c'è?!) Certo le personalità di Larry e anche quella di Tim,il bambino,hanno un senso,insomma sono coerenti con la storia di Edward,con la sua infanzia,anche Paris(sua madre)...Ma,perchè mai la personalità che alla fine sopravvive non è quella di Edward ma quella di Paris...?Vogliamo forse dire che Edward è diventato psicopatico per colpa di sua madre e quindi deve ucciderla?Ma se era questo il problema perchè ha ucciso tutti gli altri prima?
diletta  24/06/2003 15:29:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bhè il film non è nè banale nè noioso....
Forse se provi a ragionare riesci a tirare fuori dei particolari che ti erano prima sfuggiti.....
Invia una mail all'autore del commento katty  24/06/2003 18:58:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In realtà,come avresti dovuto notare,ho provato a "ragionare",ma in effetti,non più di tanto...per ovvi motivi...
Comunque non posso negare che sono molto curiosa di sapere quali sarebbero i particolari che possono essermi sfuggiti...In fondo è molto probabile che io non abbia colto il vero significato di molte cose...sai,il sonno...
diletta  24/06/2003 19:24:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
katty....leggi i commenti che io ed alex abbiamo lasciato a nazario e forse riuscirai a capire qualcosa....
Non so quale dei due sia quello più giusto, un'idea te la potresti fare da te....un bacio
Invia una mail all'autore del commento katty  25/06/2003 17:41:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cara Diletta,ho letto le cose che tu ed Alex avete scritto e penso che non ci siamo capite: le mie erano domande retoriche,non credo di non aver capito la vera storia e non è il senso del film che metto in discussione (peraltro,come mi sembra abbia scritto tu,per ammissione dello stesso regista,non ce n'è uno univoco)...
Ora,è carino fantasticare sul vero significato di questa storiella, ma non credi che ci siano cose più meritevoli di riflessione?Non credi che per giudicare bello un film ci sia bisogno di qualcos'altro?...Di emozioni,di spunti di per una dignitosa riflessione,o almeno di un po' di evasione?
Tu hai provato qulcosa,oltre ad un po'di generica compassione,per il protagonista?Questo film ti ha fatto riflettere sul dramma della pazzia?Su come renda gli uomini soli?O magari hai riso e hai trascorso due ore(o quasi) "leggere"?
Ecco,il film è brutto perchè pretende che io sia stupida e mi scervelli su una soluzione che in realtà non c'è (e che comunque non meriterebbe più di 3 secondi di riflessione),è banale perchè tratta in maniera molto superficiale argomenti che andavano approfonditi ed infine è noioso perchè troppo lento e scontato per appassionare lo spettatore(e vabbè che non c'è storia,ma almeno un po' di suspence!).
In conclusione,non riesco ancora a capire come tu possa aver dato 7 a questo fimetto(tra l'altro la tua interpretazione mi sembra la più plausibile,se t'interessa)...ma comunque,grazie

(Ah,la battuta della dilettante era geniale ma quel tizio è davvero maleducato con te...Perchè gli rispondi?!)
diletta  25/06/2003 19:56:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao katty. Finalmente una persona con la quale posso fare uno discussione tranquilla...GRAZIE!
Io credo che tutto dipenda dal genere di film che vai a vedere. Ad esempio io adoro i film giallo/thriller ed è per questo motivo che il film mi è piaciuto molto. Credo che i MOVIES non debbano solo insegnarti qualcosa ma scatenare dentro te delle emozioni, sia positive che negative. Io mi ritengo una persona molto paurosa, ma malgrado questo sono molto attratta e affascinata da questi generi di film, i quali scatenano in me un mix di curiosità e repulsione. Forse è per questa strana sensazione che mi fanno provare che vado a vederli...il bene piace a tutti ma non c'è niente di più oscuro e enigmatico del male......:-)
ALEX REAL  26/06/2003 16:06:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritengo che questo film mostri, fin dal principio, innegabili pregi, che portano la storia in direzione opposta alla banalità di cui parla KATTY. Ad esempio, ho trovato ben confezionata quella
concatenazione di scene iniziali che stabilisce un "contatto" tra i singoli personaggi (ad esempio, il tacco a spillo finito sull'asfalto che poi procurerà la foratura di un pneumatico al veicolo guidato dal padre del mostriciattolo, o lo stesso JOHN CUSAK che in un momento di distrazione spalma sul cofano dell'autovettura la mamma del baby killer di cui sopra ). Ma di sicuro impatto è anche il volto smagrito di CUSAK che allo specchio rivela la faccia da bambacione dello psicotico. No, lasciatevelo dire, questo film merita maggiore considerazione. Quanto all'accusa mossa allo sceneggiatore di non aver dato una storia di fondo alla vicenda, io rispondo: è vero non ci ha regalato una storia, ma dieci storie di dieci personaggi nascosti tra le pieghe dell'anima del serial killer.