Zazzauser 7½ / 10 15/07/2006 23:46:15 » Rispondi Tratto dall'omonimo romanzo dello stesso Grimaldi, La ribelle non può essere un film che rispetto al libro è fatto male... La storia non ha niente di esageratamente originale in sé, ma è come viene sviluppata che ne fa un bel film. Il tutto gira attorno alla figura di Enza, straordinariamente ben caratterizzata, la cui personalità è talmente intricata che è troppo lungo analizzarne tutti i lati, ed interpretata da una bravissima Penelope Cruz, che appena affacciatasi alla vita già prova cosa vuol dire pensare di essere adulti, avere un contrasto di sentimenti ed emozioni tale che la vita non ci riserva altro che tranvate in testa di cui noi dobbiamo fare tesoro per non ripetere gli stessi errori.
Aurelio Grimaldi fa film non realistici, ma reali, che rispecchiano in tutto e per tutto il contesto in cui sono inseriti: accento siciliano marcato, modo di vestirsi... la regia è ottima. Forse forse si poteva snellire verso la fine che risulta un po' troppo pesante, e chiarire sul finale troppo repentino.