caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CANDYMAN - TERRORE DIETRO LO SPECCHIO regia di Bernard Rose

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  14/05/2009 13:55:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tratto da un racconto di Clive Barker e diretto da Bernard Rose,”Candyman” è uno dei migliori esempi di thriller/horror targato anni ’90.
Basato su una storia priva di pause e molto suggestiva,ha nelle ambientazioni realmente malsane uno dei maggiori punti di forza,con il disastroso ghetto del “Cabrini Green” di Chicago scelto come location principe.
L’agglomerato urbano di queste case popolari rende la giusta atmosfera per presentare un villain di tutto rispetto,un assassino vendicativo e spietato, che pur non assurgendo alla fama ottenuta da celebrati “colleghi” come Freddy Krueger o Michel Myers,è sicuramente riuscito a ritagliarsi la sua soddisfacente fetta di appassionati.
Sangue e spaventi sono ben dosati,Virginia Madsen è una protagonista credibile,mentre l’epilogo è da ritenersi molto riuscito ed agghiacciante.Notevoli le musiche di Philip Glass,mentre è ben articolata la genesi del mostro che affonda le proprie radici alla fine dell’800 e nelle discriminazioni razziali.Infatti “Candyman” è uno dei rari personaggi horror di colore,simbolico quindi per illustrare la tragica situazione dei neri relegati in fatiscenti ghetti.
Un bell’horror che unisce inquietudini tipiche del genere a messaggi di denuncia sociale.Da recuperare.