SILENT HILL regia di Christophe Gans

Parto da un presupposto: Il primo Silent Hill non l'ho praticamente giocato (comunque ero con amici che lo conoscevano abbastanza e mi hanno fatto notare le affinità col videogioco).
Il plot narrativo è stato preso in parte e per buona parte riadattato creano una storia, secondo me credibile: famiglia con bambina (si scoprirà dopo adottata) che soffre di sonnambulismo e ripete spesso "Silent Hill", madre che naturalmente vuole riportarla in questo posto (che poi il padre scoprirà essere una città perduta).
Citazioni plurime dal primo Silent Hill (la scuola, ricostruita pari pari al gioco, cosiccome la "cenere dei morti" (che sembra neve) e il rapporto sogno/realtà della madre di Sharon (i nomi dei personaggi sono in parte reali ed in parte creati da zero) accompagnato dalla splendida colonna sonora di Akira Yamaoka (sirene comprese), disturbi nella radio e nella comunicazione tipici di Silent Hill videogioco), uno special guest dal secondo episodio (Piramyd Head, uno dei cattivi più possenti e carismatici che si sia mai visto in un horror) e molta storia ricreata da zero (compresa la spiegazione pian piano della caccia alle streghe che coinvolgeva anche diverse bambine, una tra esse era proprio Alessa, identica alla figlia di Rose (la protagonista)).
Il finale "apocalittico" è veramente da brivido, compresa la già citata colonna sonora di Yamaoka.
Grande film, che però perde un pochino magari in certi punti (inventare una trama a supporto delle parti tratte dal videogioco è comunque un'impresona e comunque per buona parte regge in maniera più che dignitosa) e a volte la recitazione magari lascia un pò a desiderare (raro comunque), ma il film resta comunque alla fin fine con un sette abbondante come giudizio globale.
Ce ne fossero adattamenti (più giusto dire "ispirato a") a videogiochi fatti così!