caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA CASA CON LA SCALA NEL BUIO regia di Lamberto Bava

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
JOKER1926     5½ / 10  09/06/2009 16:32:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"La casa con la scala nel buio" è un vecchio prodotto cinematografico thriller firmato Lamberto Bava del 1983.

La pellicola ovviamente non è un Capolavoro e in linea sommaria non riesce ad attrarre (eccezion fatta per brevissimi tratti) lo spettatore.
Il film italiano presenta purtroppo una trama abbastanza banale, nella seguente pellicola si possono notare (con brevissima periodicità) delle monumentali pecche, buchi della sceneggiatura, all'inizio del film, per esempio, risulta essere balordo l'episodio dell'armadio, scena assai forzata idealizzata per impaurire lo spettatore.
Inoltre anche gli atteggiamenti del personaggio principale sono discutibili, grosso difetto della sceneggiatura.
Sul piano tecnico il film comunque non delude, Bava offre una apprezzabile fotografia attorniata da ambientazioni abbastanza "dark" e misteriose; gli attori (seppur non di primissima fascia) nel complesso recitano abbastanza bene; la musica e il sonoro inoltre sono delle buone positività.

"La casa con la scala nel buio" è finito ormai da tempo nel dimenticatoio ,nel film oltre a certe oscenità della sceneggiatura si aggiungono delle pecche riguardo la velocità del film (davvero bassa) che comporta tanta noia.
Il regista comunque riserva allo spettatore un buon colpo di scena, l'assassino inoltre è ben "nascosto" per tutta la durata del film, e dunque la sequenza finale sorprende e in parte "terrorizza".

In fine da segnalare l'omicidio del bagno (davvero buono) sublimato da tantissima violenza e da un mare di sangue, in questa sequenza (come nelle altre) sono lampanti i richiami a pellicole di Dario Argento (anche se i risultati non sono confrontabili con quelli di questo ultimo); il finale (colpo di scena a parte) e ben costruito ed è avvolto (saggiamente) in ambientazioni eccezionali.
Purtroppo lo scadente lavoro della sceneggiatura, ovvero la deficitaria dinamica, svolgimento dei fatti e soprattutto una pessima e quasi trash introduzione dei personaggi penalizza in modo massiccio la pellicola "avvolgendola" in un "velo" di limitatezza e di scarsa originalità.