Harpo 10 / 10 26/06/2006 10:48:46 » Rispondi Il cinema marxiano per antonomasia. Nonostante "Monkey Business" non raggiunga i livelli di "Zuppa d'anitra", questa pellicola ci fa capire tutta la verve umoristica dei fratelli. Infatti, a dirla tutta, la storia è praticamente inesistente: è solamente un pretesto per far esaltare il quartetto in tutta la loro pazzia comica. Per esempio, è quantomai incredibile che i quattro protagonisti non abbiano nemmeno un nome. Oltretutto, in questo film, non c'è un vero e proprio protagonista: se escludiamo la parte di Zeppo (che comunque non è assolutamente marginale, in quanto rappresenta l'eroe bello), gli altri tre fratelli non prevaricano mai uno sull'altro, come invece avverrà per esempio in "La guerra lampo dei fratelli Marx", dove Groucho ruba la scena a tutti e tutto. Come ho già sottolineato, questa è per eccellenza la pellicola marxiana. Questo si può anche ricondurre al fatto che la Paramount, prima casa produttrice dei fratelli, lasciava loro carta bianca e quindi, perfino il ruolo del regista risultava secondario. Questo però, portò alla rottura con la casa cinematografica, in quanto il loro film migliore "Duck Soup" fu un incredibile flop. In definitiva, riassumendo in poche parole la mia recensione, si può semplicemente dire che "Monkey Business" è comicità allo stato puro.
emans 08/11/2006 18:57:51 » Rispondi la tua recensione?
Harpo 08/11/2006 22:52:17 » Rispondi volevo dire il mio commento. comunque, prima o poi, ci farò pure la recensione.