tylerdurden73 7 / 10 11/07/2006 17:03:55 » Rispondi Dopo il flop di "The beach" Danny Boyle intraprende la strada del fanta-horror per tornare a far sorridere i propri fans. L'operazione riesce in parte,l'incipit è davvero angosciante e stralunato,la visione di Londra deserta è realmente impressionante,col passare dei minuti pero' ed avvicinandosi al finale la pellicola perde un pochino di smalto. Sicuramente ci troviamo di fronte ad un buon prodotto che rielabora il tema zombesco mischiandolo con quello del virus capace di espandersi su scala planetaria,il regista è bravo ad approfondire il tema dell'istinto di sopravvivenza dell'uomo,capace di diventare ancora piu' spietato degli "infetti",bravo è anche a mettere in luce le prerogative del branco che fanno regredire l'essere umano privato di regole, ad un animale impazzito il cui istinto lo spinge a sopraffare il prossimo con l'intimidazione e la violenza. Cio' che manca pero' è il colpo di genio,quel qualcosa che possa far assurgere "28 giorni dopo" al ruolo di film cult...purtroppo lo scorrerre della pellicola finisce con l'annoiare un pochino e la sensazione predominante è che Boyle abbia perso una grande occasione.