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28 GIORNI DOPO regia di Danny Boyle

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Signor Wolf     9 / 10  05/04/2022 00:05:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
capolavoro di Danny Boile assieme a Trainspotting, il regista reinventa lo zombie movie, con degli infetti di rabbia al posto dei morti viventi ma resta comunque fedele ai capi saldi politici romeriani: Il film è tagliante contro tutti dagli animalisti, alla scienza all'esercito, fino ad una descrizione "rabbiosa dell'uomo" anche aldilà dell'ononimo virus.

Il film fatto con 4 spicci rispetto alle produzione hollywoodiane vive di grandi scene ed inquadrature come la Londra deserta e gli infetti che corrono in un tunnel di cui però vediamo per lo più solo le ombre proiettate nelle pareti.
28 giorni dopo è assieme a "La Terra dei morti viventi" l'ultima linfa vitale per gli zombie movie, dopo di lui il genere riesce a sfornare di buono solo parodie, tutto il resto sono cringissimi zombi corridori e acrobati in computer grafica. Quelli non sono cinema sono montagne russe, questo film è cinema.