tylerdurden73 4½ / 10 17/01/2007 15:53:54 » Rispondi Sulla carta questo film aveva tutte le potenzialita’ per distanziarsi dalla massa dei soliti film sentimentali a cui la grande mecca hollywoodiana ci ha abituato. Invece il regista argentino Alejandro Agresti,pur ispirandosi ad un originale film coreano intitolato “Il mare” ,ci propina l’ennesima baggianata che potra’ piacere giusto ai cultori piu’ accaniti del genere. Lo spunto di partenza non è male ,cio’ quello di rappresentare una storia d’amore a distanza,in questo caso temporale,tra due persone che si innamorano pur non conoscendo il volto dell’altro,come a sottolineare l’importanza dei sentimenti in una societa’ in cui l’apparire e piu’ importante dell’essere. Le buone intenzioni di Agresti pero’ vanno a farsi benedire ben presto,oltre a non essere aiutato dai due protagonisti,troppo monoespressivi e piatti,il regista imbastisce la solita storiella che si è vista in milioni di film di questo genere ,vale a dire l’incontro casuale tra due persone con problemi,le prime scaramucce affettive,quindi l’innamoramento incondizionato e di seguito il guaio(quasi sempre un equivoco,come in questo caso) che sembra distruggere tutto cio’ che i due hanno costruito,beh il finale poi ve lo potete immaginare. Solita roba insomma,patetica,noiosa,priva di interesse.
max67 22/01/2007 15:51:41 » Rispondi SEI STATO ANCHE BUONO IO GLI HO DATO TRE SOLO PER LA BULLOCK, MA IL FINALE POI E'VERAMENTE DA SCHIFO AVREBBE AVUTO FORSE UN SENSO SE LUI MORIVA .MA CHE RAZZA DI FILM PENSANO I SCENEGGIATORI MA DOPO CHE E' STATO SCRITTO LO HANNO VISTO?
tylerdurden73 22/01/2007 16:05:41 » Rispondi Il fatto drammatico è proprio questo!Gli sceneggiatori lo vedono eccome ,ma ritengono che bastino due bei visini e una storiella romantica per realizzare un buon film.Ti consiglio di vedere l'originale da cui è tratta questa cavolata,si intitola "il mare" ed è un film coreano se lo riecsi a recuperare ti assicuro che ne vale la pena. Ciao Max!