kowalsky 5 / 10 15/11/2004 14:08:59 » Rispondi avrei voluto o potuto dare il massimo dei voti a questo film, perchè se dovessi limitarmi all'ambientazione e a certi particolari tecnici l'esordio registico di Matt Dillon meriterebbe un voto altissimo Mai vista - ed è l'unico motivo per cui il film rimarrà impresso - una Cambogia tanto sinistra, tanto affascinante e mefitica... Dovendo però basarmi sul soggetto, devo ammettere che questo film è un mare (oceano) di luoghi comuni, di clichè a cominciare dal modo in cui Dillon filma se stessa, come una specie di Indiana Jones fin troppo perseguitato da sangue, mosche e zanzare (non so se mi spiego) senza contare la love story con la McHelhone, come attrice una Sharon Tate dei poveri Eppure tutto sommato ci troviamo davanti a un decoroso b-movie nulla di più o di meno, un sequel di sottogeneri, scontato ma a modo suo intrigante Matt Dillon invece con gli anni diventa sempre più bello. certi suoi sguardi bruciano più dello stesso film