ferzbox 7 / 10 19/04/2015 14:12:32 » Rispondi Di solito cerco di trovare un senso dove è presente il "no sense",ma più per divertimento che altro,perchè ho sempre adorato cercare interpretazioni dettate dalla mie emozioni...un pò come quando si guarda un quadro astratto o si osserva una scultura dalla forma indefinita....le emozioni attivano una miriade di pensieri derivanti dalle nostre esperienze passate.....e quello che ne esce fuori è sempre curioso.... Questo l'ho fatto quando guardavo performance di teatro contemporaneo,oppure osservavo qualche installazione di videoarte o vedevo,appunto,opere come quelle di David Lynch... "Rabbits" è un'opera davvero strana da capire....una di quelle che non mi rapivano quanto altri film di Lynch,perchè estremamente teatrale e ferma ad un unica location,esattamente come molti spettacoli di teatro sperimentale,adibiti più ad un linguaggio visivo piuttosto che interpretativo,dove regna la sensazione di disagio e inquietudine,piuttosto che dei messaggi nascosti dietro le righe. Dei vari commenti che ho letto mi ha colpito molto quello di Carsit,perchè probabilmente,a livello interpretativo,è quello che si avvicina di più alle sensazioni che ho avuto io,però ci sono delle cose che non mi hanno mai dato una vera e propria ruota libera nel dare senso a "Rabbits"; ad esempio la famosa telefenota,quando squilla il telefono e il coniglio maschio va a rispondere; perchè David Lynch a tirato nuovamente fuori quella parte su "Inland empire"?...qui scatta la conferma del "no sense"...."Inland empire" è nato alcuni anni dopo,dico bene?......no,secondo me è solo un modo di trasmettere inquietudine...le stesse risate fuori luogo da Sitcom creano disagio.....per un'attimo,anche solo un'attimo,non vi è venuto l'istinto di sorridere,nonostante fossero inopportune?....ecco su cosa giocava Lynch secondo me,sulle sensazioni umane quando provano qualcosa di diverso e inspiegabile....gli stessi costumi da coniglio creano una certa forma di disagio(ricordate Shining?)....lo stesso appartamento sporco e deteriorato....le musiche grottesche composte da suoni con quella sirena che ogni tanto si sentiva....tutto un insieme di cose che rendono "Rabbits" un incubo emotivo molto potente e funzionale.... ...poi c'è una storia? può darsi,ma andate un pò a capire qual'è....se proprio devo pensare ad un senso drammaturgico mi associo a Carsit,perchè è l'interpretazione che mi è piaciuta di più,nient'altro.... Lynch è un fottutò visionario....ama stuzzicare.....
hghgg 19/04/2015 14:27:15 » Rispondi Con le voci di Naomi Watts e Laura Harring signore e muse del più grande Lynch mai apparso su grande schermo. Opera affascinante, inquietante, morbosa, oscura e insondabile e soprattutto grande divertissement di Lynch. Mettila così, è la sit-com più fìca che si sia mai vista :)
ferzbox 19/04/2015 14:34:54 » Rispondi ........bhè si,anche se se la gioca molto con "Arnold"(scherzo) :-)
hghgg 19/04/2015 14:59:31 » Rispondi Ma scherzi fino a un certo punto, alla fine quella era una roba carina, 10 volte meglio delle tante mediocri sit-com degli ultimi 10 anni. Ti ho sorpreso eh ? :D
ferzbox 19/04/2015 15:01:47 » Rispondi Si si,confermo...insieme ai "Robinson" e i "Jefferson".....;-)
hghgg 19/04/2015 15:50:41 » Rispondi Vero, anche loro. Se capita qualche replica la vedo con piacere.