ivan78 7 / 10 05/12/2009 13:25:39 » Rispondi E’ sempre incredibile scoprire che a volte la realtà supera la fantasia. Il solo pensare che i sopravvissuti a questo tragico episodio abbiano dovuto affrontare prove fisiche e psicologiche al limite dell’impossibile farebbe pensare ad una semplice messa in scena, un cinema della finzione. Purtroppo ciò che è raccontato traccia in modo affidabile l’angosciante vicenda del disastro aereo delle Ande. In realtà il pathos che la pellicola trasmette è in gran parte dovuto all’immedesimazione dello spettatore nei protagonisti. Probabilmente se questo progetto fosse stato affidato ad un regista di maggiore levatura la carica emotiva di questa storia sarebbe emersa con un impatto superiore. I titoli di coda, accompagnati da una bella versione dell’Ave Maria di Schubert, sottolineano la presenza dell’aura religiosa che emerge dai dialoghi dei superstiti. Resta comunque un lavoro di buon livello che ha il merito di tenere viva la memoria di chi ha combattuto conquistando la salvezza, ma anche di chi nella battaglia per la vita è suo malgrado rimasto sconfitto.