caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THIRTEEN DAYS regia di Roger Donaldson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
heartbreaker     7½ / 10  25/06/2009 21:27:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La crisi dei missili cubani è stato un avvenimento che ha scosso l'opinione pubblica mondiale. Mai come allora (Ottobre 1962) si è sfiorato il rischio di un vero e proprio scontro tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Il film riesce a riproporre quel clima di nervosismo, di crisi, di paura che circolava nell'aria in quei famosi tredici giorni, naturalmente visti dal punto di vista degli Yankees.

Guardando il film si ha la sensazione di essere immersi nella Storia e di farne parte integrante di essa. L'Unione Sovietica viene mostrata quasi come un mostro invisibile, un gigantesco mostro che provoca gli States, in primis il presidente Kennedy (e il fratello Bob) malvisto da quella parte dell'America che lo considerava un pacifista ("Dobbiamo liberarci di questi Kennedy" è una frase del film che oggi suona quasi come una profezia o un avvertimento).

Il film va visto per il suo immenso valore storico, perchè ci fa capire più da vicino chi era e da chi era circondato il Presidente Kennedy. Mi sarebbe piaciuto di più vedere il clima e le reazioni dell'opinione pubblica di fronte a quelle notizie. Così come mi sarebbe piaciuto di più vedere le ragioni e le motivazioni dell'URSS.

Da vedere per chi è appassionato di storia americana.
Invia una mail all'autore del commento Antonio.F.M  26/06/2009 22:19:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le motivazioni dei Russi,nella fattispecie di Krusciov,erano quelle descritte da un altro recensore più sotto:far ingoiare agli Americani
un po' della loro stessa medicina.
Gli americani avevano già piazzato dei missili in Turchia e i Russi non si erano scaldati più di tanto,almeno in apparenza.
Il film è molto fedele agli avvenimenti:ho l'ultima biografia uscita su Kennedy,quella di Robert Dallek,dove si vede che alcune frasi del film sono uguali a quelle pronunciate realmente dai personaggi.
Cianopanza  22/08/2012 16:57:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
All'epoca gli USA erano in netto vantaggio di missili intercontinentali. Il tentativo sovietico era colmare il divario installando testate a medio raggio a poche decine di miglia dagli USA. Rimettere la palla al centro, forzando la mano.
L'intenzione degli URSS era inoltre proteggere Cuba da un nuovo tentativo di invasione USA (dopo la Baia dei Porci) con il valido deterrente delle testate.
Gli USA hanno interpretato (a torto o a ragione) la cosa come un'aggressione o un tentativo di cambiare lo status quo... e la cosa si è risolta a "vediamo chi frena prima"... Che rischio!