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MASTERS OF HORROR: SULLE TRACCE DEL TERRORE regia di Takashi Miike

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JOKER1926     5½ / 10  15/07/2010 17:34:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Sulle tracce del terrore" è un film giapponese che ha riscontrato successo ed è stato fonte anche di discussioni.
Discussioni che non sono assolutamente sinonimo di interpretazioni per una pellicola ove primeggia la violenza, ove la narrazione e il significato sono solo approssimativamente accennati attraverso sfumature fin troppo astruse che si arrestano solo ad un invidiabile effetto suggestivo.

"Sulle tracce del terrore" è figlio della mente di uno dei registi più (sul piano cinematografico) violenti come Takashi Miike. Lecito dunque aspettarsi di tutto, per la gioia dei fan di questo cineasta.
Il film è dotato di una fotografia che livella la perfezione stilistica, sembra che i protagonisti siano rinchiusi in un quadro, fotografia dunque di livello positivamente terminale, ma non basta per elevare totalmente "Imprint".
La pellicola come accennato è orfana di una robusta e coerente solidità circa sceneggiatura e narrazione e quindi non tutti i passaggi sono eccezionali, si gioca sull'effetto della violenza; la tensione c'è (e come se c'è) ed è inutile elencare le tremende sequenze create dalla sadica regia, pellicola a tratti veramente imponente nel suo alone di crudezza ma un po' banale in determinati aneddoti quasi trash nel finale che in una abbozzata linea teorica rappresenterebbero uno sdoppiamento di personalità molto vago e non degno di studi e soggettive interpretazioni.
In definitiva film duro e visivamente diabolico, bello senz'anima.