caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FLESH regia di Paul Morrissey

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Guy Picciotto     6½ / 10  15/01/2015 13:03:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci sono anche cose che sono da sempre un po' estranee alla società
italiana. A Milano e Roma sì, si può respirare a volte un po' di sfascio
di Manhattan, le periferie urbane possono avere quel 'coattismo'
warholiano solo a tratti da noi. Il perbenismo cattolico da noi ha sempre
qualche Don e qualche San Patrignano, alla fine positivo intendiamoci. E
del resto la stessa Factory promosse un film-capolavoro devastante come
Trash o questo ottimo "Flesh" allo scopo esclusivo di distaccarsi, come immagine, dal mondo delle droghe.
Non è un caso che Pasolini stesso doppiò Trash... e Pasolini, guarda la
coincidenza, di periferie e di desolazioni umane e sociali di sicuro se ne
intendeva. In effetti la logica della Factory non è stato altro che una
esasperazione terminale di quella degli Accattoni e dei Ragazzi di Vita.