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MY FATHER regia di Egidio Eronico

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Invia una mail all'autore del commento logical     4 / 10  26/06/2006 00:49:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sono sempre piaciuti i film su gli ultimi anni di qualcuno che ha sapuro cambiare la sua storia e spesso anche quella di molti altri. In genere sono cambiamenti poco apprezzati, come nel caso dei nazisti, ma in generale, "gli ultimi anni" hanno sempre la speranza che qualcosa di universale ne possa uscire, una 'morale' almeno da qualche vita esemplare. E così speravo fosse qualcosa di simile a Il Sole di Sokurov o qualocsa almeno al livello di Mixer di Minoli... niente di tutto questo: la banalità del bene e l'imprendibilità del male a forti tinte filosioniste, non aggiunge e non toglie nulla a quello che sapevamo già dalle medie. L'unica curiosità può essere lo stato di avanzamento della vecchiaia di Charlton Heston, comunque perfetto in questo ruolo che continua quello reale, visto in Bowling for Columbine, di velina dell'ultradestra per la National Rifle Association. Armiamoci e sparite.
hank  26/06/2006 12:34:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto subito che non ho visto il film, essendo praticamente quasi introvabile nelle sale cinematografiche della mia zona. Devo dire comunque che sarebbe estremamente scorretto e ingiusto usarlo per riabilitare in qualche modo l'immagine dell'uomo Charlton Heston, in quando deplorevole e violenta; la riabilitazione invece sotto il punto di vista professionale ci potrebbe anche stare, (uso il condizionale perchè devo ancora vederlo).
Il fatto che io non riesca a verdere questo film che comunque tratta tematiche delicate e importanti, la trovo una cosa di una gravità estrema, mi fa pensare che certe cose atroci, solo perchè riguardano il nostro passato, scivolino sulla pelle come acqua tiepida, stiamo diventando sempre più insicuri, violenti e insensibili, forse non siamo molto diversi da il nostro amico Charlton.
Betelgeuse  30/06/2006 23:17:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, tutto ciò si ricollega al fatto che non importa se un film sia valido o meno.
Conta solo se possa piacere al pubblico o no.

Ecco perchè la diffusione capillare riguarda film molto spesso stupidi, attorno ai quali si crea un enorme hype (vd. filmetti come I fantastici 4) e non, ad esempio, introspezioni sul lato oscuro della nostra Storia.

E' triste, questo fatto...