Angel Heart 7 / 10 27/03/2010 01:09:31 » Rispondi Non ha niente a che fare con il film di Hopper, nè tantomeno con l'ottimo romanzo di Stephen King, perciò va visto come un film a sè stante, e cioè un horror di serie B girato in perfetto stile Cohen, con attori ridicoli, musiche inascoltabili, montaggio cofusionario ed enormi buchi di sceneggiatura, ma che malgrado tutto questo, non è affatto male, sopratutto se paragonato ai normali standard del regista. La mancanza totale di suspence viene colmata da una serie di trovate originali e divertenti, e l'atmosfera della cittadina disabitata di giorno e brulicante di vampiri di notte è inquietante e ben ricreata. Il tutto condito da una sana dose di effetti splatter efficaci e ben realizzati. Non delude neanche il finale. In conclusione, un discreto horror che anche se girato con due soldi rimane un buon prodotto scorrevole e non privo di ritmo.
Quoto l'utente sotto che cita una frase del film; in effetti i ridicoli dialoghi sono la fine del mondo, sopratutto le battute dell'odioso bamboccio. Una in particolare ha fatto scoppiare sia me che la mia ragazza: due poliziotti stanno facendo un giro di pattuglia vicino alla dimora, e quando si fermano, il ragazzino, dal nulla come se fosse niente, dice al padre: "guarda, due teste di c***o".
Nella parte della bambina malefica, una irriconoscibile Tara Reid.