Ciumi 7½ / 10 15/03/2010 12:16:04 » Rispondi Non è un classico Road Movie e non sono eroi quelli che racconta - sono anime vuote, spettri della strada - non è un inno alla libertà (come potrebbe essere considerato il più celebre “Easy Rider”) e forse nemmeno propriamente un film sulle corse cladestine. Ma è anzi una pellicola che, nella sua narrazione un po’ lenta e tediosa, bene illustra lo smarrimento e la disillusione di quegli anni in America. Una traversata a tutta velocità che riconduce a uno stallo sconfinato, com’è sconfinato il deserto e le strade che ne percorrono i silenzi, che ne percorrono gli spazi, soffocanti, distesi verso il nulla.