pompiere 6½ / 10 16/10/2008 10:38:07 » Rispondi L'opera soffre di un certo manierismo narrativo a cui Almodòvar ci ha abituati da qualche anno a questa parte: "solito teatrino" collaudato, tanto squinternato, tutto al femminile; alcuni excursus verso atmosfere giallo/thriller assolutamente fuori luogo e paratelevisivi.
Le solite massaie e comari solidali se la devono vedere con i (soliti) uomini cattivi, infedeli, incestuosi (anzi no!) e portatori di sofferenze (ma è plausibile che possano lasciare tracce su 3 generazioni 3?!).
Un po' raggelata la figura di Penelope Cruz, nonostante si tenti di farla apparire ruspante (come Sophia Loren) e neorealisticamente sofferente (come Anna Magnani).
Da Almodòvar è lecito aspettarsi di più; per il momento soffia vento da Levante (e le pale girano...).
WhiteTiger 16/10/2008 11:48:45 » Rispondi Ciao Pomp, siccome il mio commento alla tua recensione stava diventando una recensione, li l'ho inserita. Bye