fabio57 8½ / 10 08/02/2016 11:27:34 » Rispondi Arguta e graffiante commedia di gusto agrodolce. Malgrado abbia 45 anni non li dimostra affatto, a riprova che il malcostume e i vizi degli italiani non sono cambiati. E' il ritratto di un paese in stato confusionale, dove regna incontrastato il malaffare, costruttori senza scrupoli edificano dappertutto in barba a qualsiasi piano regolatore e a qualsiasi regola di buon senso. E' un popolo il nostro che diventa solidale grottescamente e maldestramente, solo per festeggiare una partita vinta e anche qui mostra tutto il suo degrado morale e umano. Le maschere dei due protagonisti sono perfette per raccontarlo. Gassman è il cialtrone industriale, arrivista, arricchito sulla pelle dei poveracci, bugiardo, puttaniere, corrotto e smargiasso, Tognazzi è il suo inverso, solido, sobrio, corretto ed onesto. Dino Risi come sempre ci regala una grande pellicola