Tuonato 4½ / 10 02/12/2012 22:17:19 » Rispondi Roberta Torre gioca d'azzardo, affascinata dal fenomeno del car sex parking ci costruisce attorno una storia morbosa e ce la condisce col mistero. Ma il noir è genere difficile, forse il più difficile da realizzare, ed il risultato complessivo è decisamente deludente. Non si respira trasgressione, né sesso. Sembra più la cronaca di un ispettore tronfio vittima dell'ego, della gelosia e del potere. Qualche atmosfera si salva, ma più per merito del fedele Ciprì che cura la fotografia. Lo Cascio straniato e ingessato, come se già lui per primo credesse poco in questo progetto.