ghigo buccilli 8½ / 10 08/03/2011 18:45:50 » Rispondi Rossi Stuart debutta alla regia con un mezzo capolavoro. Storia di un precario che lavora nel mondo in apparenza dorato del cinema (in effetti si ha l'impressione che il regista ne abbia visti molti di personaggi simili), e che ha l'ardire di mettere su famiglia senza la stabilità economica, credendo ingenuamente che l'amore venga prima di tutto....sì sì, infatti... ecco una bella moglie di oggi, la Bobulova, moderna ed emancipata, che lo cornifica con qualsiasi "pezzo di m..da con i soldi", come sentenzia il protagonista, mentre la riempie di mazzate e insulti davanti ai figli. Il capolavoro sarebbe stato totale se in una storia simile, oltre al bestemmione, ci fosse scappato pure il morto, come spesso avviene nella realtà delle "nuove famiglie italiane", così le chiamano splendidamente i sociologi dei miei stivali che imperversano su giornali e tv...