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LA SPOSA IN NERO regia di Francois Truffaut

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K.S.T.D.E.D.     7 / 10  23/08/2007 23:15:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo premettere che quando si tratta di Nouvelle Vague (che, ancora e purtroppo, conosco ben poco) e più precisamente quando guardo un noir costruito secondo gli stilemi tipici di tale corrente artistica, spesso mi capita di non entusiasmarmi eccessivamente. Trovo infatti che la NV si addica poco ad una genere come il noir, in quanto quest'ultimo è basato in gran parte sulle atmosfere e quindi, relativamente al cinema, sulla conseguente finzione filmica; a mio avviso, ciò si scontra con la regia scarna ed essenziale che caratterizza la corrente artistica francese e di cui Truffaut fa parte.
Il risultato è un film fin troppo freddo che toglie al genere di cui Cornell Woolrich (autore del romanzo da cui LSIN è tratto) è ritenuto uno dei massimi esponenti, quegli stessi aspetti che lo rendono, in realtà, così affascinante.
Discorso analogo per "Tirate sul Pianista", sempre di T.

Voto giustificato non certo dalla capacità della pellicola di coinvolgere, quindi, ma più che altro dall'ottima regia, dalla perfetta interpretazione di una più che affascinante Moreau e dalle simpatiche metafore, o simbologie, sparse qua e là.