The Jack 6½ / 10 05/05/2006 01:34:39 » Rispondi Ok il film è ben confezionato, ma troppo mestiere. Solo mestiere.
Quello di Al lo si fa a memoria, talento, c'è un po' tutto il suo repertorio, monologhi, attacchi di cuore alla padrino parte III, doppiatore maledetto doppiatore ...
Il guaio è quando sceneggiatura, fotografia, regia diventano mestiere. Non un'idea, uno spunto, una ripresa particolare. Tutto scorre medio pompato (non troppo come ogni maledetta domenica, almeno era divertente) non troppo poco come insider (faceva riflettere).
Insomma Al ha fatto un film mentre faceva Napoleone per permettere al nuovo "divo", che ha del talento, Matthew McConaughey, di poter dire anche lui, come Colin "Ho lavorato con Al". Marchetta? Mezza marchetta.
Poi il tipico finale solo un po' non scontato (alla regola del sospetto .. quello era già più paritocolare) è una formula sempliciotta per salvare la pellicola ... ... ma la pellicola è stata lavorata in fretta, nelle scene, nelle musiche, passa via troppo lineare, sceneggiatura sempliciotto per un'ora e mezza.
Poi Matthew che di nuovo scommette di sedurre una donna .. proprio come nell'altro film. Insomma sembrava di prendere Big Mac Menù della filmografia dei 2. Ho bisogno di aria, di aria nuova.
caly 05/05/2006 22:57:47 » Rispondi Ricordo una serata dove abbiamo speculato su una parola: SEMANTICA, nota mentale dobbiamo parlare di "mestiere", perchè qui ci vedevo meglio un'altra parola che esprimesse meglio il concetto che ho capito ma pensando alla parola,,, non c'è!!! E per quanto riguarda Matthew... più che talento DAI PER PIACERE: ha fisico.