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GOOD BYE, LENIN! regia di Wolfgang Becker

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martina74     8 / 10  30/11/2006 13:31:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film è stata una vera sorpresa: una storia delicatissima di affetti, dove un figlio ricrea per la propria madre, risvegliatasi dal coma nel momento più rivoluzionario della fine del secolo scorso, un piccolo mondo utopistico dove regna la virtù e dove il socialismo reale perde del tutto le sue connotazioni repressive.
Ed è una storia di affetti al plurale, perchè il tenero protagonista è circondato di persone che lo vogliono aiutare, sebbene gli rimproverino l'ostinata cocciutaggine.
Sottofondo di tutto è una Germania radicalmente mutata, che cogliamo attraverso scorci dalla finestra e immagini di repertorio montate negli strampalati tg condotti da un giovane antennista dai baffi finti (tedesco dell'Ovest, tra l'altro).
Una commedia con toni amari ma non stucchevoli, vagamente almodovariana per come mescola, appunto, il riso con la tragedia. Una grande illusione che rimane in piedi anche quando - forse - la madre di Alex ha saputo la verità.
Assolutamente da vedere.