anthonyf 8 / 10 14/01/2012 18:04:44 » Rispondi Un'ottima pellicola di Carlo Ludovico Bragaglia, interpretata divinamente da un sempre efficace Totò, che, sebbene non ai livelli di "Miseria e Nobiltà", "La Banda degli Onesti" e "Totò, Peppino e la malafemmina", merita un voto pienamente positivo, soprattutto per la trama brillante e divertente (l'idea del suonatore ambulante napoletano che va in Algeria pensando di dirigere un 'banda' è meravigliosa) e per alcune gags comiche molto ben riuscite, tra cui quella in cui Totò sfida il fratello Pepè a duello, oppure quella in cui egli stesso trova la sua fotografia in un ritratto appeso sulle mura della città: vale a dire, una 'taglia sulla testa'. Colonna sonora orientale suggestiva e trascinante; sceneggiatura agile e gradevole; e regia di Bragaglia, ben calibrata e piuttosto lineare. Sebbene di breve durata, direi che è proprio da vedere.