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TOTO' LE MOKO regia di Carlo Ludovico Bragaglia

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     7½ / 10  29/08/2007 14:37:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bella commedia dalle ambientazioni nord-africane.
Storia divertente che si base su una sceneggiatura semplice, dove emerge come sempre un bravissimo Totò (ormai già al suo tredicesimo lavoro cinematografico), con un personaggio che alterna paura e sfrontatezza, quest’ultima generata dalla pozione che gli infonde una inspiegabile forza e sicurezza (che risiede nei capelli, come nella leggenda di Sansone) ..il ritmo è incalzante, ricco di battute (consueti ed esilaranti giochi di parole) e con sempre dei simpatici equivoci (il disguido sul cognome Lumaconi-Le Mokò e sulla professione del povero musicista) che portano il nostro protagonista dalla tranquilla Napoli alla casbah algerina ..da ricordare inoltre anche la nota canzoncina (interpretata ad inizio film) scritta dallo stesso principe De Curtis, ovvero “La mazurca di Totò”.
Tra amori, fraintendimenti, sfide e quant’altro, il racconto fila via in maniera sempre gradevole fino al concitato epilogo e al più classico lieto fine (il sogno di dirigere che si realizza) ..un Totò ancora giovane e nel pieno delle forze riesce a reggere bene, coadiuvato da altre spalle e noti caratteristi che rivedremo nei film successivi, come Mario Castellani, Luigi Pavese solo per citarne alcuni ..affidabile la direzione di Bragaglia, con il quale vi sarà un fortunato sodalizio artistico.
Ancora un bel film interpretato dal grande comico partenopeo ..da vedere!