Wolf 5½ / 10 02/09/2006 02:12:40 » Rispondi Insomma...all'inizio si lascia vedere, ti aspetti chissà quale significato data la frase iniziale, strappa anche qualche risata specie x le vicissitudini del povero Bruno, però poi...
A Bruno ne capitano davvero troppe, per la serie "agli zoppi, grucciate!" come si dice qui in Toscana: dall'infanzia disgraziata alla perdita dell'ultimo amore, ma poveraccio! E a suo fratello invece va troppo bene, come dire che il "puro e diligente" merita un premio, a differenza del "perverso sessuomane".
Tutto questo lascia con un senso di moralismo che non credo proprio ci fosse nel libro. Apprezzabile, ma abbastanza scontata, la satira della società attuale materialista, come pure delle varie filosofia alternative. Si poteva fare molto meglio!