ferro84 6 / 10 28/12/2008 20:57:24 » Rispondi Non riesco a soffermarmi solo ai contenuti di un film, sono forse più tecnico nella valutazione e trovo Mater Natura essere un film che non spicca particolarmente rispetto agli altre pellicole di tematica queer.
Il cinema che tratta temi omosessuali in un modo o nell'altro riesce sempre ad essere macchiettistico, ci ritrovi sempre un padre ostile e una madre comprensiva, un transessuale e un femminiello, una fa la ******** l'altra se fortunata la Drag Queen.
Insomma sempre lo stesso e francamente la storia d'amore telefonata, il melodramma è di una banalità sconvolgente.
Però poi il film si riscatta nel finale, nel "ricongiungimento alla natura" nel rapporto tra essere e corpo. Poi Adrei ci rifila l'emarginazione, la prostituzione, l'ipocrisia politica, quasi come se dicesse "ora che ho l'occasione devo riuscire a dire tutto" e così il film finisce in caciara proprio come le SPASSOSISSIME RAPPRESENTAZIONI TEATRALI di Medea a Filumena Marturano che fanno ridere di gusto. Pellicola eccessiva con interpretazioni veramente deludenti e qui qualche ciak in più non avrebbe gustato, come non guasterebbe emarginare a vita Valerio Foglia Manzillo che già rovinò un "Imbalsamatore" e che da allora è rimasto imbalsamato.
Capisco che sia un bel ragazzo ma esisteranno altri attori belli no?
Meno male che c'è la Calzone a dare spessore al film, il resto è troppo teatrale, e che c'è una regia che non saprà dirigere ma sa girare