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IL SARTO DI PANAMA regia di John Boorman

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stratoZ     5 / 10  28/07/2023 13:35:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Un Boorman a fine carriera e poco ispirato dirige un thriller di spionaggio con in mezzo diverse divagazioni politiche.

In un contesto come quello di una Panama reclamata per la sua posizione strategica e schiacciata politicamente dalle grandi potenze mondiali che se la vogliono accaparrare avviene questa spy story abbastanza blanda, colpa di una sceneggiatura non particolarmente incisiva.

Un peccato perché il cast al servizio di Boorman non è niente male, Geoffrey Rush è in un ruolo cucito (termine azzeccatissimo per questo film) apposta per lui e probabilmente è il personaggio più interessante della pellicola, avvolto in un passato da criminale ha provato a rifarsi una vita, ma quando si ripresenta alla porta il passato ricattatore, incarnato dall'agente Andy Osnard, dovrà lottare per mantenere il segreto e soprattutto la fiducia della moglie. Questa situazione scomoda in cui vive da praticamente vita alla vicenda principale del film, compresa una bugia bella grossa che caccia le persone più vicine a lui in un mare di guai.

Dimenticabili i personaggi secondari, da Brosnan stesso che è lontano dal suo caro James Bond, tranne per la grande passione per le donne che li accomuna e la Curtis nel tipico ruolo della moglie sospettosa e alla ricerca di risposte che si chiede continuamente perché il marito è così assente, sarebbe un ruolo insopportabile ma a lei voglio troppo bene.

La tensione latita, vi è poca azione e la parte centrale che alterna lo sviluppo del plot spionistico ad un progressivo approfondimento dei caratteri rischia di annoiare lo spettatore.

Abbastanza evitabile