Sir_Montero 8 / 10 25/01/2013 00:27:08 » Rispondi Una spietata disamina di uno spaccato di mondo: i bambini soldati della tribù Miskito. Privo di qualsiasi rifacimento artificiale, o melenso buonismo, Herzog ci mostra un frammento di una realtà brutale, metafora della Storia universale, ripetutamente sporcata, nel corso dei millenni, dal sangue di innocenti, vittime, e carnefici. E' spietato nella sua oggettività. Non lascia spazio a discussioni o vuote elucubrazioni di matrice social-politica che si ritirano violentemente nel nulla della ragione, lasciando emergere unicamente l'angoscia e lo scoramento per un mondo al cui interno, da sempre e per sempre, le canzoni saranno sovrastate dagli spari e dalle grida di disperazione.