PaulTemplar 8½ / 10 04/02/2012 19:58:16 » Rispondi E' Roma ma potrebbe essere una qualsiasi città, con il suo carico di emarginati, sottoproletari che sono brutti, sporchi e cattivi in tutti i sensi. Sono brutti perchè abbruttiti da un vivere provvisorio e senza valori, sporchi perchè praticano sesso in promiscuità, vivono in condizioni igieniche paurose e cattivi perchè nono conoscono il confine tra bene e male. Scola disegna un quadro apocalittico in cui non si salva nulla e nessuno, dal patriarca Giacinto, che è una carogna di prim'ordine alla moglie o ai figli. Un film cattivo e senza speranza in cui Scola eccede e travalica calcando la mano fino al parossismo. Ma è un film che colpisce duro e per questo va apprezzato