kowalsky 7½ / 10 11/01/2007 20:57:08 » Rispondi Straordinario addattamento del classico di Cechov, filtrato da una fotografia nitida e quasi rarefatta, e anche per questo di difficile lettura. Non è facile accostarsi a questo cinema post-letterario senza rischiare un fortissimo bisogno di sbadigliare, tanto è statico e minuzioso. Essendo un grande appassionato di Cechov, lo consiglio comunque caldamente, per quanto mi riesca difficile pensare che la lettura dei suoi testi possa risultare altrettanto astrusa quanto i (pur ottimi) addattamenti di Michalkov: infatti non è così