caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UN'ESTATE D'AMORE regia di Ingmar Bergman

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
BlackNight90     6½ / 10  08/06/2011 01:44:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo amore non muore mai, ma qualcosa muore col primo amore.
E' in un'estate calda e placida, l'estate della giovinezza e della passione, ovviamente in una cornice dorata di campagna, lontano dalla frenesia della città, che l'amore si eleva alla sua massima potenza, raggiunge una dolcezza unica espressa dalla delicatissima sequenza animata, dal volto gioioso e realizzato di Maj-britt Nilsson.
Da un sentimento indicibile, a causa dell'imprevedibilità e della crudeltà del destino (una fine abbastanza ridicola quella del povero ragazzo, diciamolo), proviene un dolore paralizzante che sembra eterno a differenza dell'amore, per Bergman questo intrecciarsi di amore e morte è traumatizzante e la persona che soffre crea attorno a sé un muro di incomunicabilità fatto di grigia e logorante quotidianità.
Incomincia a sentirsi il pieno coinvolgimento emotivo di Bergman, non è un caso che l'unica via di fuga dalla solitudine, l'unico modo per abbattere il muro, sia imboccare il sentiero inesplorato del ricordo: Marie fa come farà il professor Isak Borg molti anni dopo, sceglie di tornare nei luoghi della sua giovinezza, anche lei ricorda il sapore delle fragole che aveva raccolto dal cespuglio assieme al suo amato.
E' Marie indubbiamente la protagonista assoluta del film, su di lei, sulla sua animo e sul suo corpo dediti entrambi, completamente, alla professione di ballerina, quell'ancora di salvezza che i personaggi di Bergman hanno sempre cercato, che si sofferma l'occhio del regista svedese, ma ancora non si sa se ha trovato oppure no quello che cercava. Di contro, il personaggio del povero Birger Malmstem è lasciato trascurato.
Come molti dei primi film del regista si avverte una pesantezza che a tratti stanca, molto dialoghi sono tutt'altro che indimenticabili, ma come ha detto Bergman stesso "Ho girato Un'estate d'amore col cuore", e che je voi dì?