Chiudi finestraVIOLENT SHIT regia di Andreas Schnaas
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Diames 
1 / 10 09/06/2006 19:00:28
» RispondiVeramente una schifezza (e apprezzo moltissimo il genere, sia gore che trash). Non potrebbe essere peggio. Una noia mortale. Inguardabile per quanto è fatto male. Non riesce (o almeno con me non ci è proprio riuscito) a suscitare il benché minimo interesse. Non ha nemmeno un valore trash (se di ciò si può parlare). Anzi, come elemento trash, salvo il parto finale. Niente più.
goat 09/06/2006 19:37:19 » Rispondicavolo,se apprezzi il gore mi sembra un po' strano il tuo voto...certo,è casereccio all'ennesima potenza,ma la fantasia di schnaas è davvero apprezzabile.e secondo me anche gli effetti(in rapporto al budget ridicolo che aveva)sono fatti molto bene.
l'unico difetto per me è l'eccessiva lunghezza,ma quando parla col diavolo,ha la visione(con annesso squartamento)di Cristo,e quando pratica una rusticissima infibulazione alla ragazza(verso la fine)è molto suggestivo...
pensa che è come se io o tu uscissimo con una normalissima videocamera,qualche amico e un po' di marmellata e ne tirassimo fuori un film.
Diames 10/06/2006 00:04:10 » RispondiIl fatto che io apprezzi il gore non significa che io debba apprezzare un film fatto male, perché gore. Le scene che citi tu, per esempio, sono più affascinanti nel ricordo che nella visione del film vero e proprio, ciò a confermare l'amenità della pellicola. Senza dubbio gli "effetti speciali", data l'assenza di budget, sono lodevoli; ma basta questo per rivalutare la pellicola? A mio parere no. In poche parole: mi ha deluso un sacco, perché mi aspettavo una schifezza registica sì, ma almeno shockante (certo non a livello "psicologico"). Invece ho trovato il "film" non una "violent shit", ma solo una "shit". Se devo attribuire un merito al film in questione, posso dire che mi ha fatto capire quanto sia importante saper girare un film, insomma, quanto sia rilevante una qualche forma di bravura registica, anche solo per girare un film che abbia come unica pretesa il fatto di schockare (o simili). Insomma, se non si crea il coinvolgimento, lo spettatore può assistere alle schifezze più assurde senza alterarsi di un minimo (anzi, sbadigliando pure). Secondo me "violent shit" ne è un esempio eclatante. Per fare un'analogia più o meno pertinente, basti confrontare questo spreco di pellicola con i capolavori (di genere, se non altro) di Buttgereit; in film come "Nekromantik", "Der Todesking" e "Schramm" di idee ce ne sono da vendere. Per quanto riguarda invece il trash, un "Toxic Avenger" può essere un buon esempio di film trash "riuscitissimo". Certo, di esempi di film migliori di "violent shit" ce ne sono un sacco: praticamente tutti, secondo me ovviamente.
goat 10/06/2006 10:31:40 » Rispondidal tuo punto di vista il discorso non fa una piega.anche io che apprezzo schnaas,sotto l'aspetto prettamente registico lo considero una capra.
concordo su buttgereit.è assolutamente di un altro livello,e non solo rispetto a schnaas,ma i film che hai citato tu con VS a mio parere non c'entrano nulla.mentre in quelli l'elemento splatter,gore,necrofiliaco è del tutto complementare e necessariamente funzionale a una trama molto introspettiva,in VS il nostro non ha di queste pretese.vuole solo divertirsi e fare il cinema che gli piace,avendo ben presenti i suoi limiti dietro a una camera.
Diames 10/06/2006 13:52:14 » RispondiMa allora, se la mettiamo così, devo rettificare la mia affermazione in cui dichiaravo di apprezzare il gore: se con ciò, infatti, si deve intendere il gore fine a se stesso, allora devo ammettere che non mi piace granché; e forse devo ringraziare, come ho già scritto, proprio Schnaas per avermi fatto capire questa cosa (mi ha aiutato a conoscermi un po' meglio, se vogliamo:-). Siamo sicuramente d'accordo sul fatto che i film di Buttgereit siano imparagonabili a quelli di uno Schnaas, se l'ho chiamato in causa era semplicemente per farmi capire e per evidenziare un esempio di utilizzo intelligente (dal punto di vista cinematografico) del gore, splatter e simili. Per intenderci: pure "Braindead" di Peter Jackson, che non è certo un film "intelligente", fa un uso (cinematograficamente, tanto per capirci) intelligente dello splatter. L'"intelligenza" (ripeto, tanto per capirci) deve stare "dietro alla macchina da presa", non necessariamente nel film, anzi. Ma mi sembravi essere d'accordo sull'incapacità registica di Schnaas, quindi direi che non ho altro da aggiungere.