kowalsky 5½ / 10 24/01/2007 14:09:01 » Rispondi Come spesso accade, Spielberg è straordinario dal punto di vista tecnico, creando un'apologo visionario di rara suggestione, e piuttosto carente nell'analisi psicologica dei personaggi. Il film vorrebbe essere un tentativo nobile di raccontare per l'ennesima volta il divario tra la guerra e l'innocenza perduta di un ragazzino. Per quanto non privo di sequenze di indubbia intensità e di altre alquanto retoriche, il film non mi ha mai convinto, e in primis devo metterci proprio l'interpretazione del piccolo protagonista, insopportabile ed edificante. Forse è un problema mio: non sopporto i ragazzini