caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

EBBRO DI DONNE E DI PITTURA regia di Kwon-taek Im

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
tarr97     10 / 10  14/11/2023 16:39:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ed eccolo insieme a Chunhyang il capolavoro di Kwon-taek. la storia racconta del famoso pittore Jang Seung-eop soporanominato Owon vissuto a fine del dicianovessimo secolo nella corea della dinastia Joseon. Owon era noto per le sue due virtu' amore per le donne e l'alcool quando era a palazzo dal re era molto conosiuto per le sue fughe a Seoul alla ricerca di alcool per potersi sentire a suo agio.
il film registicamente è composto da inquadrature statiche con fotografia in chiaro scuro a luce naturale campi lunghi simili a quadri e qualche carrelata all' insu' per mostrarci la corea di fine secolo. i costumi e gli ambienti usando luci naturali danno un tocco realistico, le scene di inverno danno l'idea di come doveva essere dura la vita a quei tempi la povertà la violenza la divisione tra poveri e ricchi nella vecchia dinastia. la mancanza di effetti spreciali e il freddo rendono tutto piu' realistico. Owon nel film è rappresnetato come un vero e proprio vagabondo ma non per questo privo di talento comincia a dipingire copiando da quadri cinesi per poi avere un suo stile. Owon dipingieva di tutto dagli animali , paessaggi fino ai paraventi. il film ti mostra come gli asiatici spesso non dipingano su tele ma sulla carta di riso con i pennelli. contemporaneamente il film ci mostra il declino della dinastia coreana con il governo che perseguita i cattolici, poi gli accordi con la cina e il giappone , il tentato colpo di stato di Gapsin, la rivolta contadina Donghak iniziata nel 1894 e fallita con la cattura del leader del movimento Jeon Bongjun. per un paese che non sa piu' ribellarsi e che è all collasso le uniche consolazioni sono le opere di Owon in cui tutti popolani e politici apprezzano. Owon nel finale si butta nella fornance metaforicamente muore mentre il suo dipinto su un vaso è in preparazione diventanto la materie di combustione per la sua opera. alla fine i coreani visto che ormai tutti i vasi sono di produzione giapponese saranno molto felici del opera del maestro. Owon mori' forse per alcolismo nel 1898 seconda la leggenda ora lui è un eremita immortale sulle montagne che va in cerca di acool. la corea purtoppo perdera la sua sovranità nel 1910 diventando una colonia giapponese. ritornerà libera solo nel 1945.