Requiem 7½ / 10 02/01/2007 09:06:01 » Rispondi Un Altman minore certo, massacrato dalla critica, ma in maniera del tutto ingiustificata. Altman prende di mira la psicanalisi, raccontandoci le storie di diversi personaggi, psicanalisti e clienti, tutti ugualmente nevrotici e schizzati. Certo manca la genialità dei titoli + famosi del regista. Ma il film si lascia tranquillamente vedere, è piuttosto sintetico, e un paio di sequenze sono memorabili- la sparatoria alla fine in primis- vanta di un ritmo frenetico, e dell'interpretazione del magistrale Jeff Golblum, le cui espressioni valgono il film. E ha pure la sorpresa finale: ambientato a New York, ma girato a Parigi.
Certo questo film , incomprensibilmente, non è piaciuto a nessuno, ma in realtà l'ho trovato particolarmente riuscito e originale, girato con zero mezzi, ma molto ingegnoso.
kowalsky 11/01/2007 21:00:03 » Rispondi Non tutti ne pensano male. Mereghetti l'ha definito "geniale e incompreso". A me è piaciuto abbastanza