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LO SPORT PREFERITO DALL'UOMO regia di Howard Hawks

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steven23     8 / 10  19/09/2014 16:44:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una delle ultime pellicole che ci ha regalato quel grandissimo regista che risponde al nome di Howard Hawks. Una commedia che, nonostante una lunghezza notevole, riesce magistralmente a tenersi su buonissimi ritmi grazie a situazioni davvero divertenti, battibecchi irresistibili e un gruppo di interpreti eccellenti.

La trama all'apparenza non sembra essere nulla di che: Roger Willoughby lavora come commesso in un negozio di articoli sportivi, precisamente nel reparto pesca. Sembra sapere tutto in materia, tanto da aver pure scritto un libro. Quando, però, il principale lo costringe a partecipare a un torneo, scopriamo che l'uomo non ha mai preso in mano una canna da pesca in vita sua. Sarò l'organizzatrice della gara, insieme a un amica, ad aiutarlo a imparare qualcosa nel minor tempo possibile.

Come accaduto per molte altre pellicole di Hawks, qui ritroviamo come tema portante il dualismo uomo-donna dove, nello specifico, è l'uomo a soccombere, sia in campo sentimentale che in quello sportivo (dove, invece, dovrebbe essere il contrario). Dualismo chiaramente distinguibile sin dal primo incontro tra la coppia protagonista al parcheggio del negozio.
Ma qui non sarà semplicemente uno scontro uomo-donna perché il povero Willoughby dovrà destreggiarsi non solo dalla corte di Abigail, ma anche dalla costante presenza dell'amica di quest'ultima "Easy" e dall'ingresso in scena a metà pellicola di Tex, sua fidanzata. In pratica un tre contro uno che lo porterà inevitabilmente a vivere situazioni esilaranti e davvero irresistibili.
E a proposito del lavoro di Hawks dietro la macchina da presa, come non notare i tempi praticamente perfetti, le entrate in scena dei personaggi al momento giusto e, per l'appunto, le trovate esilaranti? Queste ultime si fa fatica a contarle talmente sono tante: ne citerei un paio, tra cui il braccio ingessato in posizione di attenti e l'investimento dell'orso bruno con il motorino, davvero geniale. Senza contare la scena dell'abito strappato, chiaramente ripresa da "Susanna".
Sul cast potrei solo sprecare parole talmente è azzeccato e affiatato. Rock Hudson regala forse una delle sue interpretazioni migliori come riluttante oggetto del desiderio femminile (fantastici certi suoi atteggiamenti ed espressioni), mentre la Prentiss è per me la vera sorpresa dato che non l'avevo mai vista prima. Spalla e compagna perfetta, recitazione impeccabile e bellezza non indifferente. Insomma, Hawks non avrebbe potuto scegliere meglio, sia per l'uno che per l'altro.
Straordinaria l'ultima inquadratura, in grado da sola di rimediare a un finale leggermente inferiore al resto della pellicola!