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PINK FLAMINGOS regia di John Waters

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  18/04/2012 09:41:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'esibizione coprofaga dell'ingombrante travestita Divine che chiude "Pink Flamingos" ha indubbiamente contribuito a rendere leggendaria,almeno per gli amanti del cinema weird, questa pellicola diretta da John Waters,regista irriverente che quando c'era da provocare non si è mai tirato indietro facendo saltare i nervi più volte ai perbenisti americani.
La scena conclusiva è solo la punta di un iceberg disgustoso,in cui le peggiori turpitudini vengono mostrate in una faida per conquistare la nomea di persona più schifosa del mondo.All'incredibilmente ambito titolo aspirano oltre a Divine,sostenuta da famigliola freaks, una coppia di sbandati dai capelli tinti,dediti a spaccio di droghe e alla vendita di neonati dopo aver imprigionato e fatto ingravidare dal loro maggiordomo delle giovani autostoppiste.
Siamo su livelli semiamatoriali,con una regia in stile filmino delle vacanze,fotografia sgranata e dialoghi dai toni spesso isterici e tirati per le lunghe,soprattutto quando in scena ci sono Divine o la pazzoide Edie (la madre del travestito,perennemente seduta in un box per bambini e golosissima di uova).Il lavoro di Waters ha valenza storica come esempio di cinema trash argutamente subdolo nell'attaccare il sistema,anche se per molti resta solo una compiaciuta rassegna di orrori senza alcun nobile fine."Pink Flamingos" è cosparso da un'evidente ironia,Waters lascia che esplicite fellatio e inclinazioni zoofile,particolari performance anali e cannibalismo,esibizionismo e artigianali fecondazioni passino come un gioco ripugnante in cui vince chi vomita per ultimo, mirando al tempo stesso alla mortificazione del sacro valore della famiglia americana.
Circolano due copie della pellicola,quella più recente vede l'aggiunta dopo il finale di alcune scene tagliate all'epoca, utili nel dare maggiore coesione alla storia.Per l'occasione sono commentate da Waters stesso e tra esse si segnalano l'umiliazione della povera Edie e l'omicidio della spia Cookie.
Superfluo consigliare agli stomaci delicati di stare alla larga da tale visione.