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PINK FLAMINGOS regia di John Waters

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elio91     7 / 10  15/11/2010 15:30:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dietro le schifezze,la ***** e il trash si nasconde un inno sfrenato di libertà neanche troppo velato. Si può essere di cattivo gusto e si deve esserlo perché per alcune persone è l'unico modo di essere loro stesse; John Waters non eccellerà nella regia quasi semiamatoriale,nella sceneggiatura eccessivamente verbosa e solo a tratti divertente ma questo Pink flamingos è volente o nolente qualcosa da rispettare nella sua sgangheratezza.
Divine è ovviamente la superstar,lei che fa a gara per essere la persona più disgustosa del mondo e nel film è in buona compagnia tra culi parlanti e sconcezze sempre ai limiti.
Soggettivamente non posso dire altro e nemmeno potrei scrivere menzogne su quanto mi sia piaciuto e mi abbia divertito perché non sarebbe vero,anzi è un film pieno di difetti e che rimarrà a suo modo nella storia del cinema per tutte le vaccate presenti. Ma sta proprio qui la genialità di Waters, e ovviamente anche nella tremenda scena finale famosissima del cagnolino: rendendo tutto verissimo (ma tutto il film lo è in realtà se si pensa a fellatio e galli usati in furiosi amplessi) si raggiunge forse l'apice del trash e del disgustoso,Divine ci dimostra la sua vittoria e il messaggio sconfina nel reale, rendendo quello che poteva essere un "semplice" prodotto spazzatura un prodotto spazzatura conscio di esserlo e che si eleva al di sopra come solo un opera di ampissimo respiro potrebbe fare. La semplicità sta nel cogliere lo sfrenato messaggio anticonformista che appartiene all'epoca di Pink flamingos e che ancora oggi funziona,e la capacità di vederlo si ha grazie ai grandi film sui grandi temi (e quale altro tema migliore della libertà).
Non sottovalutiamolo.