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LA BAMBOLA DEL DIAVOLO regia di Tod Browning

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stratoZ     7½ / 10  25/10/2023 14:00:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Non tanto un horror questo tra gli ultimi lavori di Browning quanto un Revenge movie a sfondo sociale con la tanto ricercata voglia di rivalsa del protagonista più per il nome della propria famiglia che per se stesso, anche un po' fatalista e crepuscolare, nei confronti solamente dell'ex banchiere protagonista, in quanto capisce di aver dato tutto e si preoccupa solamente del futuro della propria figlia, prima di tornare in disparte ad aspettare la fine.

Browning inserisce anche l'elemento sovrannaturale, che fa da scintilla principale al piano che tiene a galla tutto il film, con effetti speciali che oggi fanno sorridere ma se paragonati ad altri dell'epoca - mi viene da pensare alle trasformazioni dell'uomo lupo - risultano all'avanguardia.
Registicamente Browning si dedica tanto alla creazione della tensione, ai primordi di uno stile di horror bambinesco, poi diventato inflazionato negli anni con bambole, carillon e la dolce vocina della vecchietta, riesce a regalare buoni momenti di fiato sospeso prettamente nelle sequenze degli omicidi o tentati tali.

Nel cinema di Browning continua a primeggiare la componente dello status, i suoi personaggi continuano a lottare per esso e raggiungono i più disperati tentativi per ristabilirlo, "The devil doll" che potrebbe essere il suo colpo di coda racchiude tutti questi elementi, seppur non raggiungendo i livelli di empatia e pathos che si possono ritrovare in "The Unknown", "West of Zanzibar" ma soprattutto in "Freaks"