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INSIDE MAN regia di Spike Lee

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Requiem     8 / 10  03/09/2006 10:38:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spike lee stavolta si concede a una storia più convenzionale che omaggia in parte il Lumet di "Quel pomeriggio di un giorno da cani" con Al Pacino.
Ma Lee, da grande autore, non fa il solito action. Il regista fa suo il genere per parlare ancora una volta di New York e dei suoi abitanti, di ogni cultura e provenienza. Il suo è un affresco di una società multirazziale in cui convivono, musulmani (troppo presto scambiati per terroristi), ispanici, bianchi e afroamericani. Lee alza il tiro contro i potenti, avidi politicanti al servizio dei quali c'è la polizia dal grilletto facile.

Lee, nonostante tutto non dimentica che il suo è comunque un film di genere: e anche qui non sbaglia. La storia è originale , avvincente e ben congeniata. Lee non manca neanche di ironia, e fa un paio di sequenze esilaranti (quella dell'albanese e della sua ex moglie è fantastica).
E la cosa + bella è il cast che ha messo in piedi. Se Washington, fa (bene) la sua solita parte, colpisce uno strepitoso Clive Owen nella parte del ladro gentiluomo che illustra il chi, il quando il dove il come e il perchè fare la rapina. Di classe poi è anche il cast di contorno che comprende Defoe, la Foster e il grande Cristopher Plummer.

Insomma "inside man" è certo inferiore ad altre pellicole del regista, ma rimane un thriller d'alto livello.